La conquista della catena montuosa della linea “Monzoni – Costabella” su questo settore del fronte dolomitico ricopriva un’importanza strategica determinante in quanto avrebbe permesso all’esercito italiano la penetrazione a Moena e in Val di Fassa, sconvolgendo i piani difensivi degli austriaci.
Il 18 giugno 1915 i bersaglieri conquistarono la Cima Alochet, subito abbandonata perché esposta al tiro di una mitragliatrice austriaca posta su una cima antistante (Punta dell’Ort). Successivamente le truppe italiane si attestarono su trinceramenti e postazioni sotto il “Colifon”, dove rimasero fino ai primi di novembre del 1917, quando furono costretti ad abbandonare questo fronte per ripiegare sul Piave, dopo la disfatta di Caporetto. Numerosi sono i resti di opere belliche lungo tutta la cresta come ricoveri, cannoniere, trincee, fondamenta di baracche e, nel tratto finale, si possono visitare i ruderi dell’Osservatorio Austriaco delle Zigolade.
PARTENZA: Passo San Pellegrino- Seggiovia Costabella (1918 m)
ARRIVO: Località Fango, Val di San Pellegrino (1643 m)
QUOTA MASSIMA: 2685 m
DISLIVELLO: 980 m
DURATA: 5.30 h
DIFFICOLTA: Escursione Media.